Quattro lunghi mesi ci hanno separato dal meraviglioso mondo della palla a spicchi al femminile. L'atttesa finalmente è finita. Sabato partirà la regular season e, come già detto, a Cavezzo arriverà Scandiano per dare il via alla nuovo formato della Serie B Femminile dell'Emilia-Romagna, che vedrà un girone unico a 16 squadre con le prime 3 (o 4, ndr) che accederanno alla fase nazionale e le ultime due che retrocederrano in Serie C. Una rivoluzione completa dopo i due gironi dell'anno scorso, con la possibilità di affrontare tutte le squadre della regione. Dalle ultime parole del vicepresidente Giancarlo Tampellini, rilasciate tramite un comunicato stampa, si evince tutta la voglia da parte della WamGroup di riprendere parte alla regular season: «Il girone si presenta molto equilibrato, almeno per la lotta alle prime posizioni, con almeno 8 squadre che, sulla carta, possono recitare un ruolo da protagonista. Puianello è indicato da tutti gli addetti ai lavori come la grande favorita ma anche Valtarese, Piumazzo e Magika CSPT, Scandiano, Cesena, Fidenza e Valdarda si sono rinforzate e ambiscono a un campionato da protagoniste. Comunque vada, non ci saranno partite scontate in quanto anche le altre squadre che non ho citato si presentano agguerrite e decise a vendere cara la pelle. La nostra squadra, rispetto alla scorsa stagione, ha perso Zanoli, Costi e Finetti ma ha inserito Togliani e Bernardoni, giocatrici con esperienza di categoria superiore, oltre alle due giovani Leone e Pola.   Â
Il nostro obiettivo è quello di poterci giocare tutte le partite senza dare nulla per scontato. I conti, come sempre, li faremo alla fine con la consapevolezza che, se avremo fatto tutto il possibile, comunque andrà sarà un successo».
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Chi conosce Tampellini sa, che oltre a essere una figura di assoluto riferimento per il Basket Cavezzo, lo è anche per tutto il movimento cestistico italiano, e che è una persona che non si sbilancia mai senza fatti alla mano, come ogni inizio di stagione. La speranza di fare il definitivo salto di qualità è da sempre un punto fermo nella gestione del club, vediamo se il campo darà ragione di esistere a ciò durante il corso dell'anno.
