LA WAMGROUP CONDANNA VIS FERRARA ALLA RETROCESSIONE: LE PIOVRE SONO A 27 VITTORIE

TABELLINO
 

Vis Ferrara - WamGroup Cavezzo 51-69  (18-10; 31-26; 38-46)

FERRARA: Colantoni 9, Tarea 8, Zampini 2, Nako Moni 11, Salvadego 10, Perfetto 2, Ferraro 2, Basaglia 4, Losi 3, Donesi.

All. Vainella

WAMGROUP: Siligardi 2, Togliani 5, Cariani 2, Kolar 9, Verona 23, Catozzi NE, Maini 8, Bernardoni 18, Stefanini, Pola NE, Zucchi. 

All. Piatti

CRONACA

La WamGroup bissa il finale dell’andata, anche se con più difficoltà e non sempre un gioco lucido e perfetto. Data la grossa differenza in classifica, ci saremmo aspettati un discorso a senso unico per tutto il match in favore delle piovre, ma così non è stato, almeno per tutta la prima metà dell’incontro. Ferrara, penultima a 4 punti in piena zona retrocessione, non ha più possibilità di sbagliare, data la distanza dalla terzultima e solo gli ultimi 8 punti a disposizione. La formazione di casa prova fin da subito il tutto per tutto e non ha paura a giocarsi le proprie chances, il risultato le da ragione dopo i primi 10’ di gioco. Con un vantaggio di 18-10 sulla WamGorup, la distanza si riduce alla fine del primo tempo ma sono sempre le ferraresi a comandare l’incontro, 31-26 all’intervallo lungo. Il rientro in campo apre uno scenario completamente differente. La squadra di coach Piatti si sveglia da un letargo durato 20 minuti e con Bernardoni (18 punti) prima e Maini (8 punti) poi, trova la via giusta per rifilare un doloroso parziale di 7-20 che taglia le gambe alle avversarie che non sono più capaci di reagire. Con “soli” 10 punti segnati fin qui, sale in cattedra la solita Marta Verona (23 punti) che è sempre presente quando c’è la necessità di chiudere il discorso. Con 13 punti segnati nell’ultimo quarto la nativa di Palermo eguaglia il parziale delle ferraresi dell’ultima frazione di gioco, condannando così le padrone di casa a un’amara retrocessione in serie C al termine di un match a due facce. L’incontro si chiude sul 51-69. La WamGroup è cosi a 27 vittorie e 0 sconfitte, riscrivendo il record giornata dopo giornata.