TABELLINO
WamGroup Cavezzo - Vis Ferrara 95-45 (22-11, 45-25; 77-34)
WAMGROUP: Siligardi 12, Togliani 10, Cariani 4, Kolar 5, Verona 24, Maini 10, Bernardoni 11, Calzolari 13, Stefanini 2, Pola 4, Leone NE, Zucchi NE.
All. Piatti
FERRARA: Cacciatori, Colantoni 8, Targa 2, Zampini 1, Magnani, Loiacono 2, Nako Moni 9, Salvadego 13, Perfetto 5, Ferraro 3, Sorrentino 2
CRONACA
“È stato come bere un bicchiere d’acqua”, di solito è ciò che si dice in quei casi in cui il compito svolto si è rivelato relativamente facile. Ed è proprio questo quello che è successo alla WamGroup ieri sera, che ha ospitato Vis Ferrara nel 13° turno del campionato di Serie B. Le premesse, come analizzato nel pre partita, erano tutte in favore delle piovre e il campo non ha fatto altro che confermare il verdetto. In nessun passaggio della sfida, le ferraresi, neopromosse e terzultime in classifica, hanno messo in difficoltà le padrone di casa, subendo grossi parziali in tutti i quarti di gioco. Coach Vecchi in conferenza stampa aveva messo in chiaro cosa lei e coach Piatti si aspettavano dalla squadra. Non solo la vittoria, che sembrava più che scontata, ma rendere sempre più fluido e scorrevole il proprio gioco, per incrementare e migliorare la connessione tra le giocatrici. Tornando al match, non c’è molto da raccontare, i parziali parlano chiaro. Le piovre riescono a scavallare il tetto dei 90 punti, traguardo mai riuscito fino a questo momento. Da segnalare la solita mostruosa prestazione di Verona (24 punti, 84% dal campo), il ritorno di Sofia Maini (10 punti, 5/8 dal campo) e i primi due punti segnati in campionato da Emma Stefanini. La Wamgroup ora pensa all’ultima sfida del suo 2024, dove al PalaBigi incontrerà la Chemco Puianello, seconda a -4 dalle piovre, che ha annientato Magic Parma 40-113.
A fine partita ha parlato Sofia Maini, rientrata in campo dopo 4 mesi di stop: «Il nostro obiettivo era quello di partire concentrate e dettare il nostro ritmo fin da subito, e così è stato. Per quello che riguarda me, rivedere il campo dopo 4 lunghissimi mesi è stato veramente bello; all’inizio avevo un po’ di paura ma devo ammettere che n’è valsa la pena. Finalmente si ricomincia».